Morbegno A vs BASKET CHIAVENNA

10/02/2014

CAT. ESORDIENTI: MORBEGNO - ASD CHIAVENNA

Ed eccoci alla partita attesa, una sorta di verifica in corso d’opera. Negli spogliatoi prima della partita i ragazzi tesi ed agitati non riescono a stare fermi, sono caricati come delle molle, entro per due parole prima dell’inizio del riscaldamento ed è un fuoco di fila di domande “ma oggi vinciamo?” “ma sono più forti loro?” “ma se giochiamo bene vinciamo?” e cosi via..

Ma cosa volete che mi frega se vinciamo o perdiamo, a me che interessa è che giochiamo il nostro basket. Andate in campo senza aver paura di niente e di nessuno, divertitevi e giocate come sapete fare, date il meglio e poi il resto non importa.

In riscaldamento oggi non si scherza, concentrati e precisi, sanno già cosa devono fare e lo fanno bene, il tutto sotto gli occhi attenti di Cristian e Davide, anche dei nostri qualcuno guarda nella metà campo avversaria e valuta velocità ed esecuzione… subito redarguiti “non guardate mai gli avversari in riscaldamento, fate quello che dovete fare e restate concentrati”.

Palla a due e il nostro primo quintetto fa subito capire che non ci stiamo a fare le vittime sacrificali dei cugini gialloneri, punteggio bloccato sullo 0-0 per diversi minuti e poi punto a punto per tutto il quarto, Bomba dopo 2 minuti si prende una bella legnata sullo zigomo e sono costretto a sostituirlo con Sofia, ma nell’equilibrio della gara non cambia nulla, ma i ragazzi oggi ci sono. In difesa, tranne che per qualche piccola sbavatura sono arcigni e precisi e in attacco giocano come devono, provando ripartenze e quando non è possibile cominciano a giocare il nostro gioco fuori. Durante tutta la gara è un susseguirsi di piccoli distacchi, recuperi e sorpassi da ambo le parti. Molto bene oggi anche chi di solito si appoggia di più sui compagni in primis Samu e Andrea C. che si prendono le loro belle responsabilità e attaccano il canestro senza paura creando non poche difficoltà ai Morbegnatt, che tante volte hanno dovuto mollare i loro diretti avversari intasando l’area preventivamente ad evitare le nostre incursioni.

Cambiano i quintetti in campo ma non cambia il risultato avanti loro avanti noi, tutti decisi a non mollare la presa così fino alla fine dove la sirena dell’ultimo quarto ci consegna il referto giallo per un solo punto.

Personalmente vorrei far giocare ai ragazzi solo partite di questo genere dove, e soprattutto a 11 anni, chissenefrega se vincono o perdono, sicuramente così imparano e questo e quello che conta.

A parte il risultato 42-41 per il resto il referto è illeggibile… quindi accontentatevi.